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Parrocchia San Luigi Orione  


COMUNITÀ IN CAMMINO   

 

 

Sillabe di Dio. Commento al Vangelo domenicale di Ermes Ronchi

Dio prende da parte il suo profeta Ezechiele e gli parla duro: “tu vai! Lo so che sono un popolo dal cuore duro, ma tu profetizza, ascoltino o non ascoltino”. Introduzione forte e diretta al vangelo del ritorno di Gesù a Nazaret, dove si conoscono tutti. Nazaret è il nostro paese.

Io sono Nazaret: ho detto qualche volta “sì” a Dio e tante volte “no” al vangelo.

“Ma non è il falegname? Ma che cos’ha da mettersi a fare il maestro? E cosa ha da toccare i malati con quelle mani, che sanno solo riconoscere i nodi del legno?” E si scandalizzavano di lui. Di lui, andato a vivere come un senza fissa dimora, un vagabondo che non sa neanche mantenersi. Gesù, rabbi senza titoli e con i calli alle mani, si è messo a raccontare Dio con parabole nuove, che sanno di casa e di terra, dove un grano di senape diventa rivelazione.

Ma che cosa li scandalizza? L’umiltà di Dio. Non può essere questo il nostro Dio. Dov’è la gloria e lo splendore dell’Altissimo che tuonava sul Sinai?

Questo Dio che viene a tavola con noi. Anzi di più, siede in mezzo a malati e peccatori, pubblicani e indemoniate. Lo scandalo della misericordia. E Gesù lo sa: un profeta non è disprezzato che in casa sua. Non disprezziamo mai quelli di casa! C’è il cromosoma di Dio, in tutte le nostre case. Ascoltiamoci!

Ascoltare non è sentire, che è un fatto sensoriale, ascoltare è un fatto di cuore.

Si ascolta come bambini o come innamorati. E noi troviamo mille scuse, anziché aprirci all’ascolto.  E Dio invece si stupisce: con Ezechiele, con i paesani, con me.

Siamo circondati da profeti, magari piccoli. E come gli abitanti di Nazaret, sprechiamo i nostri profeti quotidiani, senza ascoltare l’inedito di Dio. Non mancano i profeti, manca l’ascolto! Siamo tutti sillabe di Dio. Ma chi ascoltare? Da chi imparare?

C’è un criterio: ascoltiamo chi ci aiuta a crescere in sapienza e grazia, cioè nella capacità di stupore infinito. E non quelli che ci mettono lacci alla vita, ma quelli che ci daranno ulteriori ali e la visione di nuovi cieli e una terra nuova. I buoni maestri ci sono!

La risposta di Gesù al rifiuto dei suoi paesani è bellissima: né rancore, né condanna, tanto meno si deprime per un insuccesso, ma apre una meraviglia che rivela il cuore di luce di Dio: “Solo impose le mani a pochi malati e li guarì”.

È rifiutato ma si fa ancora guarigione, anche di pochi, anche di uno solo. L’innamorato respinto continua ad amare, anche senza contraccambio.

Di noi Dio non è stanco: è solo qualche volta meravigliato.

Manutenzione straordinaria sottotetto Chiesa di Fossarmato

Ormai da mesi stiamo predisponendo per l’intervento di rimozione del guano accumulatosi per anni e anni nel sottotetto della Chiesa (e Oratorio) a causa dell’intrusione mai verificata e risolta dei piccioni; contestualmente andrà fatta sanificazione degli ambienti interessati. Questo comporterà un importante esborso economico (superiore ai 20 mila euro); stiamo attendendo di risolvere un imprevisto a causa del sito di smaltimento del guano che potrebbe far lievitare la spesa. Nei mesi scorsi abbiamo partecipato al bando di Fondazione della Comunità della provincia di Pavia Ente Filantropico e abbiamo ottenuto un contributo (15 mila euro) che andrà a coprire in parte la spesa totale. Cito testualmente la risposta inviataci: Per ottenere il contributo stanziato dalla Fondazione, le Organizzazioni dovranno coinvolgere la comunità suscitando donazioni a favore della propria iniziativa pari al 10% del contributo stanziato”. Si tratta quindi di raccogliere offerte pari a 1500,00 come condizione per avere, a lavori terminati, il contributo di Fondazione che ringraziamo già da ora per la loro disponibilità e donazione futura. Le offerte possono essere date al Parroco o sacerdoti della Parrocchia.

 

VITA DI COMUNITÀ

              n. 92                                                                                          07.07.2024

Domenica 7 luglio

XIV Domenica del Tempo Ordinario

Lo Spirito del Signore è sopra di me: 
mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio”.

(Lc. 4, 18)

Sante Messe:

h. 8.30      Don Orione

h. 9.30      Cà della terra

h. 10.00   D. Orione

h. 11.00   Fossarmato

h.17.30   Rosario (D. Orione)

h. 18.00  s. Messa, Vespri (Don Orione)

Lunedì 8 luglio

“Il salvatore nostro Cristo Gesù ha vinto la morte
e ha fatto risplendere la vita per mezzo del Vangelo”.
(2Tm. 1, 10)

h. 8.15    Lodi e s. Messa (Don Orione)

h.17.30   Rosario, s. Messa e Vespri (Don Orione)

Martedì 9 luglio

Io sono il buon pastore, dice il Signore,
conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me”.
(Gv. 10, 14)

h. 8.15    Lodi e s. Messa (Don Orione)

h.17.30   Rosario, s. Messa e Vespri (Don Orione)

Mercoledì 10 luglio

 “Il regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete nel Vangelo”
.

(Mc. 1, 15)

h. 8.15    Lodi e s. Messa (Don Orione)

h.17.30   Rosario, s. Messa e Vespri (Don Orione)

 Giovedì 11 luglio

S. Benedetto, abate e patrono d’Europa -festa-

Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli”.
(Mt. 5, 3)

h. 8.15    Lodi e s. Messa (Don Orione)

h.17.00   Adorazione eucaristica

h. 18.00  s. Messa e Vespri (Don Orione)

Venerdì 12 luglio

Quando verrà lo Spirito della verità,
vi guiderà a tutta la verità, e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto”.
(Gv. 16, 14)

h. 8.15    Lodi e s. Messa (Don Orione)

h. 18.00 s. Messa e Vespri (Don Orione)

Sabato 13 luglio

Beati voi, se venite insultati per il nome di Cristo,
perché lo Spirito di Dio riposa su di voi”.

(1 Pt. 4, 14)

h. 8.15    Lodi e s. Messa (Don Orione)

h. 16.00  Cenacolo di preghiera a Maria Rosa Mistica

h. 18.00  s. Messa e Vespri (Don Orione)

Domenica 14 luglio

XV Domenica del Tempo Ordinario

Il Padre del Signore nostro Gesù Cristo 
illumini gli occhi del nostro cuore 
per farci comprendere a quale speranza ci ha chiamati”.
(Ef. 1, 17-18)

Sante Messe:

h. 8.30      Don Orione

h. 9.30      Cà della terra

h. 10.00   D. Orione

h. 11.00   Fossarmato

h.17.30   Rosario (D. Orione)

h. 18.00  s. Messa, Vespri (Don Orione)

 

Preziosissimo Sangue di Gesù

Eterno Padre ti offro per le mani purissime di Maria Corredentrice il Sangue Preziosissimo di Gesù, sparso generosamente nella Passione e ogni giorno sugli altari; unisco le preghiere, le azioni, le sofferenze mie di questo giorno, secondo le divine intenzioni della Vittima Santa, in isconto dei miei peccati, per la conversione dei peccatori, per i bisogni della S. Chiesa. In particolare te l'offro: (intenzione particolare).

Amen

AUGURI DI UNA BUONA SETTIMANA

da don Giuseppe, don Tarcisio, don Albino e

ch. Mark Anthony